lunedì 19 dicembre 2011

The Yes Men


The Yes Men are a culture jamming activist duo and network of supporters created by Jacques Servin and Igor Vamos.

Vi invito a trovare e pubblicare (come commento a questo post) qualsiasi materiale riteniate utile ad approfondire la conoscenza di The Yes Men. Vi ricordo di indicare sempre la fonte dei materiali che pubblicate.

6 commenti:

  1. Disastro di Bhopal, causato dalla Dow, impresa multinazionale statunitense. Il 3 dicembre del 2004, ventesimo anniversario della tragedia, alla BBC Andy Bichlbaum si presentò come portavoce della Dow e dichiarò l'intento dell'azienda di decontaminare il sito della fabbrica e risarcire tutte le persone coinvolte; la dichiarazione provocò il crollo del valore delle azioni Dow in soli venti minuti.

    http://www.youtube.com/watch?v=SboGk9BgAF4

    Filomena Prisco

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  2. Consiglio la visione del film "The Yes men fix the world", interessante per conoscere le differenti azioni del gruppo e lo spirito che le anima.
    http://www.youtube.com/watch?v=RW5sDx5iYBg
    Ho trovato particolarmente interessante il caso "Dow Chemical", a questo indirizzo potete trovare la performance originale di Bichlbaum alla BBC http://www.youtube.com/watch?v=SlUQ2sUti8o&feature=related
    a quest'altro indirizzo invece trovate un servizio, sempre della BBC, in cui Bichlbaum spiega il perchè della loro azione in risposta alle accuse di aver speculato sul dolore delle vittime indiane. (paradossale a mio parere!)
    http://www.youtube.com/watch?v=0lScyQYUHLA&feature=related

    Luisa Esposito

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  3. Con questo link è possibile vedere una parte del film (in lingua inglese ma cn sottotitoli in italiano)del film-documentario "The Yes Man Fix The World ".

    http://www.youtube.com/watch?v=m64pE1KyGoc&feature=player_embedded#!

    In questo video invece cercarono di convincere gli studenti dell'università di Pittsburg, che un modo per risolvere il problema della fame nel mondo era quello del riciclo della carne: se un hamburger viene riciclato anche dopo essere stato defecato il costo di questi ultimi sarà più basso, e tutti potranno permettersi di mangiarsene.


    http://www.youtube.com/watch?v=MkTG6sGX-Ic


    Articolo di Repubblica
    http://d.repubblica.it/dmemory/2010/05/08/attualita/attualita/087car69387.html

    Benedetta Vassallo

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  4. Formulano idee assurde presentandole come fossero serissime.La loro azione no-global punta a colpire all'interno,non con le solite manifestazioni fini a se stesse,ma con attacchi precisi permeati di grande ironia.
    http://www.multilingualarchive.com/ma/frwiki/it/The_Yes_Men
    Questo sito,oltre a spiegarne la storia,racconta alcune delle loro azioni più "memorabili".
    All'indirizzo che segue invece,c'è la prima parte del film "the yes men fix the world"sottotitolato in italiano:
    http://www.youtube.com/watch?v=mGjER7MuJJo

    Sabrina Brillante

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  5. Gli "Yes men"rappresentano un movimento anti-globalizzazione, anti-consumerism,che si oppone a qualsiasi forma di prevaricazione latente e subdola, non solo di multinazionali, ma anche organizzazioni scientifiche e di ricerca.Il loro intento è smitizzare e rivelare quanto assurdi e ingiustificati siano i poteri di persuasione date a certe organizzazioni come il WTO. Interessante è la loro capacità di infiltrarsi"nei templi della nuova economia globalizzata" e di mantenere sempre aggiornati i siti clonati attraverso un software (creato da loro)chiamato Reamwever.
    I siti consultati www.guerrigliamarketing.it; www.leganerd.it

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  6. La tecnologia ha ormai "incarnato" la società...Fino ad ora abbiamo sempre detto che la società determina gli usi dei media tecnologici! Ci riscopriamo ormai dipendenti da questi strumenti che continuano a comunicare fra loro anche senza la nostra volontà, per cui deduciamo che la TECNOLOGIA E' SOCIETA!Potremmo,anche quindi parlare di "Eclissi della Ragione?"Essendo consapevoli, appunto, che i media interattivi, ormai, lavorano e comunicano al posto nostro!
    Deduco,quindi,da questa consapevolezza che bisogna si essere favorevoli all'uso della tecnologia ma mantenere nei sui confronti un atteggiamento critico al fine di evitare che i media, ci eclissino la ragione senza che noi ce ne accorgiamo!
    Amalia De Prisco

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