mercoledì 17 marzo 2010

Giornale in ateneo - n°2

Per questa settimana il compito per gli studenti coinvolti è quello di individuare almeno una notizia alla quale non è stato dato alcuno spazio nei quotidiani in esame (dunque notizie di fatti accaduti il giorno 15/03/2010). E' importante che spieghiate perché ritenete che la notizia che propronete sarebbe stata degna di attenzione da parte delle testate esaminate.
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11 commenti:

  1. www.rainews24.it è da molti anni la mia fonte di aggiornamento preferita, soprattutto durante i miei soggiorni all'estero, ma anche dall'Italia, per la ricchezza di "notizie introvabili" aggiornate in tempo reale.
    Lo spazio di maggiore interesse è quello degli ESTERI, che per il giorno 15 rileva:
    -"In Colombia vince Uribe" (il partito di destra vince elezioni e potrà esercitare pressioni sulla corte costituzionale, che ha rifiutato la proposta di un referendum per permettere al Presidente di essere eletto per la 3° volta consecutiva
    http://www.rainews24.it/it/news.php?newsid=138879
    -"Esplosioni, 2 feriti a Bangkok" (questa volta è la piazza che pretende elezioni anticipate a fragor di bombe)
    http://www.rainews24.it/it/news.php?newsid=138880
    -"Condannati a morte 6 oppositori in Iran" (partecipanti alle manifestazioni del 27 dicembre)
    http://www.rainews24.it/it/news.php?newsid=138882
    -"Autobomba a Falluja,muoiono 7 civili" (le morti in Iraq non fanno più notizia e la guerra tuttara in corso è cancellata dalla nostra percezione: un Vietnam oscurato)
    http://www.rainews24.it/it/news.php?newsid=138877
    Nella CRONACA:
    -"Tre operai morti in incidenti" (gli operai morti fanno meno scalpore dei dati sulla produzione industriale)
    http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=138887

    A tutto questo andrebbero aggiunte le migliaia di morti nelle guerre colonialistiche sconosciute (che metterebbero in crisi la coscienza occidentale e il sistema dei consumi: queste guerre servono per procacciare i nostri "comodità e lussi") e le spesso giovanissime vittime della malnutrizione dovuta a varie cause (colonialismo, disinteresse, cambiamenti climatici..)
    MARCO AMALFI

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  2. Tra le notizie che non compaiono nei due giornali esaminati e che riguardano il giorno 15/03/2010, vorrei segnalarne una appresa dal TG3 del giorno 14/03/2010. Si tratta della notizia riguardante Norrie May-Welbie, il primo uomo al mondo che ha ottenuto dal governo australiano di essere riconosciuto come di genere "neutro", non essendosi sentito a suo agio nè con il suo originario sesso maschile, nè con il sesso femminile a seguito dell'operazione di cambio di sesso.
    Potrebbe sembrare una notizia di scarso valore e irrilevante ma credo che ci possa aiutare a riflettere sul concetto di identità, di soggetto e di individuo nell'epoca postmoderna. In un mondo in cui lo sviluppo tecnologico e medico-scientifico ha reso possibile l'operazione di cambio di sesso, la creazione di cellule staminali e addirittura la clonazione, il concetto di individuo va oltre il suo semplice inquadramento nelle distinzioni tradizionali tra uomo/donna, uomo/animale, uomo/macchina.
    Siamo sempre più esseri ibridi: il confine tra i ruoli tradizionalmente attribuiti all'uomo e alla donna diventa sempre più labile, siamo sempre più il prodotto di contaminazioni culturali e il mondo naturale e tecnologico si confondono tra loro. Viviamo, infatti, in costante contatto con un mondo virtuale e abbiamo difficoltà a distinguere il mondo reale da quello atificiale e tecnologico.
    E' sempre più difficile identificarsi in un ruolo fisso anche se la presa di coscienza di questa realtà può creare il panico in chi si sente sicuro della propria identità.

    Claudia Agostino

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  3. Per questioni di tempo non ho una fonte in particolare, come il mio collega, dalla quale reperire le news quotidianamente, se non quelle classiche come i telegiornali e qualche giornale locale. Sfogliando i giornali presi in questione però è saltato subito all’occhio, oltre all’aspetto finanziario (tipico del Sole 24ore) l’attenzione posta ad aspetti politici italiani e cronaca del giorno. Ma, rimanendo nel tema della tecnologia e il discorso fatto su Flusser nella scorsa lezione,se si può dire che viviamo per comunicare e comunichiamo per vivere, penso meriti uno sguardo una notizia riguardante una novità tecnologica che permette di allargare ancor più gli orizzonti di Internet:lo sviluppo della tecnologia wireless grazie a una lampadina led, che sfrutta il tremolio dell’illuminazione per trasmettere dati. Senza dubbio è una novità che farà subito scalpore, dato che essenzialmente c’è bisogno di lampadine che illuminano quasi ovunque e che tale tecnologia garantisce la connessione web anche sugli aerei grazie al fatto che non disturbano le altre onde elettromagnetiche.. Giustamente l’articolo pone anche un rovescio della medaglia e cioè che così si dovrà dotare ogni stanza di “led tremolante”, ma possiamo sottolineare un altro rovescio: di questo passo diventeremo “invadentemente” reperibili dappertutto??!!

    Cioppa Matilde

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  4. Sfogliando le pagine del Corriere del Sera, prima di notare l’assenza di una notizia che avevo appreso il giorno prima dal sito del quotidiano “l’Unità” (http://www.unita.it/news/italia/96199/roma_raid_in_negozio_bengalese_erano_italiani_con_i_bastoni) mi colpisce molto il modo in cui vengono trattate alcune informazioni.
    Andando in ordine di “apparizione”, noto il poco spazio dedicato alla sospensione di Claudio Brachino dall’ordine dei giornalisti per il servizio andato in onda su “Mattino5” volto a screditare Raimondo Mesiano, magistrato della sentenza Cir-Fininvest che ha visto quest’ultima – controllata dal presidente del consiglio - al risarcimento di svariati milioni di euro al Cir a causa di questioni legate alla corruzione, che avrebbero alterato le regolari leggi di mercato sfavorendo, appunto, il Cir attraverso così dette mazzette da parte di Fininvest. Il servizio aveva fatto abbastanza discutere, in quanto si pedinava Mesiano e lo si giudicava una persona con comportamenti “strani” soprattutto per via di un paio di calzini azzurri (chissà che pensano dell’elegante stile di Lapo Elkann o di Marina Ripa di Meana questi giornalisti!). Ci furono polemiche lunghe e assurde riguardo questa notizia, e soprattutto fu tentato di screditare una persona che semplicemente aveva fatto il suo lavoro. Ora, che la vicenda si è chiusa a sfavore dei media di proprietà Silvio Berlusconi, la cosa mi sembra giusto liquidarla in 13 righe …
    Altro articolo che ritengo fuorviante si ritrova nella sezione dedicata alla cronaca locale. A pagina 6 del “Corriere Del Mezzogiorno” appare un articolo «Montagne di rifiuti, pulite la via di fuga». L’articolo accenna alla riapparizione dei cumuli di rifiuti nella nostra città. L’argomento sarà ripreso però solo nella didascalia dell’immagine, tutto l’articolo si concentra sull’importanza della statale 268 in quanto via di fuga in caso di eruzione del Vesuvio: motivo per il quale deve essere ripulita. Nessun accenno al motivo che ha causato il ritorno in strada dei sacchetti. In un trafiletto a fianco si parla del fatto che la mistica riapparizione sia avvenuta anche a Caserta. Qui finalmente si accenna al motivo, senza però approfondire, passando subito ad un botta e risposta tra forze politiche sull’attribuzione delle colpe della perenne emergenza rifiuti. Si legge: “colpa della difficile situazione dei dipendenti del Consorzio unico di Bacino Napoli – Caserta che sollecitano il pagamento degli stipendi non pagati con il blocco della via Appia. Una situazione che adesso è stata portata all’attenzione del Governo[…]”. I mesi di stipendio non pagati sono 2, e probabilmente ciò succede perché, decretata chiusa l’emergenza rifiuti in dicembre, la competenza nella gestione del ciclo di rifiuti va alle province che ancora non hanno trovato una soluzione per i lavoratori del settore che probabilmente verranno tagliati fuori [fonte: “il Fatto Quotidiano”]. Ma di ciò non si fa parola.
    Mi hanno inoltre colpita due pagine interamente dedicate alla filosofia, definita “Il farmaco che aiuta l’uomo a capire il dolore e gli errori” … mi sarei quasi commossa – titolo a parte – per l’apparizione della filosofia su un quotidiano. Se non fosse che il motivo sta nella promozione di una collana di dvd “sulla storia delle idee”.

    Per il “Sole 24 ore”, non essendo molto interessata di economia, e quindi non sapendo se ci siano state notizie che il quotidiano ha trascurato, l’unica cosa che ho notato è quanto sia di poco rilievo, rispetto a quella internazionale, la politica interna.

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  5. Le notizie a cui non viene dedicato spazio, almeno per quanto riguarda le testate a nostra disposizione, sono varie: d'altra parte i fatti che accadono ogni giorno nel mondo sono davvero tanti e riportarli tutti su ogni giornale è impossibile. Per questo bisogna fare una scelta delle notizie da pubblicare, scegliendo quelle più "notiziabili" ovvero quelle più appetibili per i lettori: ma i siti internet di informazione raccolgono moltissime notizie, anche quelle non pubblicate dalle testate cartacee. Come il collega Marco Amalfi anch'io mi servo di una fonte di aggiornamento online in mancanza del giornale cartaceo (che,quando posso, leggo comunque molto volentieri): parlo di ansa.it. Scorrendo tra le varie voci che vanno dalle TOPNEWS al MONDO, dallo SPETTACOLO alla TECNOLOGIA ecc., è possibile leggere le notizie non solo del giorno corrente, ma anche quelle dei giorni scorsi.
    A mio avviso meritavano attenzione, sulle testate cartacee, anche notizie come: -Smog:chiesta condanna Martini e Domenici
    Chiesta condanna a 8 mesi di carcere e per il presidente della Toscana Martini e per l'ex sindaco di Firenze Domenici. Martini e Domenici sono imputati dei reati di getto pericoloso di cose e di rifiuto di atti d'ufficio sotto il profilo omissivo nel processo a Firenze per l'inquinamento atmosferico da polveri sottili (pm10) e biossido di azoto nel capoluogo toscano e nei comuni vicini.(Meritava attenzione perchè tutte le vicende che riguardano il danneggiamento del nostro pianeta riguardano anche ognuno di noi e dal momento che di pianeta ne abbiamo uno solo, fatti come questi devono "uscire alla luce del sole" per essere puniti);
    - Australia: uccisi migliaia di cavalli, Balene: gruppo ricerca inutile ucciderle, Cina: altri animali morti negli zoo,Spagna: nudi in piazza contro la corrida Animalisti a Madrid per chiedere abolizione manifestazione ( sono notizie che, come la precedente, dovrebbero essere pubblicate per far riflettere sulla distruzione del nostro ecosistema da parte dell'uomo, purtroppo);
    - Nigeria: due esplosioni a Warri
    All'apertura di una conferenza su amnistia ribelli,(sembra quasi che la parte ricca del mondo faccia di tutto per soffocare questo tipo di notizie, non facendosi carico di questi problemi, invece, e cercare di risolverli...credo che una soluzione si può sempre trovare, magari attuando piani di aiuto e pace);
    -Facebook sbarca in India
    Apre un ufficio a Hyderabad, nel sud( è un progresso significativo in un Paese come l'india, inoltre la notizia fa riflettere come ancora sia forte e persistente il digital dived);
    -Iran: corsi online per matrimoni felici
    Istituito da una organizzazione governativa ( il corso viene istituito per combattere i divorzi: magari questa notizia può essere appresa come uno spiraglio verso l'emancipazione in paesi come questi in cui ancora non è possibile scegliere da sè il compagno della propria vita, perchè bisogna rispettare la tradizione dei matrimoni combinati...e si può apprezzare l'utilità di internet per scopi come questi);

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  6. - Cinema, Bollywood in recessione
    Pochi i progetti, ridotti drasticamente i costi( nonostante la crescita dell'economia, il mercato cinematografico è in crisi: perchè non parlare di questi insuccessi e cercare anche in questo caso di aiutare lo sviluppo in questo campo, invece di parlare solo dei milionari incassi dei film che nella nostra Hollywood hanno avuto successo?);
    - Morto Pingping, l'uomo più piccolo del mondo( avrei dato più spazio a questo piccolo personaggio che è riuscito direi,dalle immagini che ho visto in tv, a vivere 22 anni ironizzando anche su se stesso e sulle sue, comunque difficili,condizioni di vita piuttosto che al malore che ha avuto durante una intervista il vincitore del GF10 Mauro Marin);
    - Mostra Goya in anteprima su web tv
    'Goya e il mondo moderno' a Milano da mercoledi'(è importante far conoscere pittori come lo spagnolo Goya, soprattutto quando si può assistere a questi eventi comodamente seduti sulla poltrona di casa, facendo conoscere l'utilità della web tv a chi ama la pittura ma, magari, non può vedere "dal vivo" la mostra);
    - infine, sotto la voce CURIOSITà in una testata cartacea avrei inserito anche una notizia come questa "Oggi giornata della lentezza.A Shangai, appuntamenti per una settimana" Con calma.Oggi si festeggia la giornata mondiale della lentezza con numerose iniziative.A Milano e Genova multe per chi va troppo di fretta. A Treviso gara sulla migliore idea per vivere lentamente; a Benevento un concorso che premiera' la frase piu' originale sull'argomento; mezzi pubblici gratis a Caltanissetta. Iniziative anche a Shanghai con appuntamenti che dureranno per tutta la settimana(giusto per allegerire un pò la lettura e far sapere alla gente che almeno per un giorno avevano una buona scusa per staccare un pò la spina e godersi a pieno la giornata!!!).

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  7. C’è una notizia apparsa su “ Il Mattino” il giorno 16 marzo 2010 e quindi nello stesso giorno in cui sono stati stampati i quotidiani che abbiamo preso in esame, ovvero “Il corriere della sera” e “ Il Sole 24 ore”.
    Nella sezione “Attualità” appare un titolo che forse, a prima vista, potrebbe sembrare di secondario interesse :
    “ Da Milano a Shangai, il giorno slow-life”.
    Si tratta del giorno della lentezza,festeggiato in 73 città.
    L’articolo è un malcelato invito alla riflessione,al fermarsi e a rallentare il ritmo frenetico della nostra vita.
    Una vita che non abbiamo scelto,ma che c’è stata imposta da un sistema,da una struttura sociale che ci impone costantemente di correre. Correre per afferrare qualcosa,un qualcosa di irraggiungibile,un qualcosa che non c’è.
    Mettiamo la sveglia per svegliarci in fretta e andare a lavoro;proviamo a battere sul tempo il traffico;svolgiamo i nostri compiti con rapidità per “guadagnare tempo”;torniamo a casa con altrettanta velocità perché c’è sempre qualcosa da fare,che non abbiamo avuto il tempo di fare …
    Correre per finire gli studi in tempo;correre per trovare lavoro in tempo;correre per andare in pensione in tempo …
    Corri,non c’è tempo!
    Siamo stati capaci di inventarci “il tempo”,di scandirlo e di fare di questo concetto sconosciuto il padrone della nostra vita e infatti,rifacendoci a Postman, <>
    Non riusciamo a goderci l’unica vita che abbiamo, perché viviamo di fretta il nostro presente per goderci un eventuale futuro ma,a pensarci bene,seguendo questo tipo di logica,finiremo con il goderci soltanto la morte.
    Paradossale.
    Essere lenti,ed è quello che questa giornata ci invita ad essere,non vuol dire essere indietro rispetto agli altri ma significa riflettere;In “Homo consumens”, Bauman ci parla proprio di questo denunciando la fretta,del voler essere sempre avanti per non restare dietro.
    Fermiamoci ogni tanto a pensare a quello che vogliamo fare e a ciò che siamo,estraniandoci da quello che ci viene detto dai media,allontanando dei canoni fisici e socio-culturali che ci vengono mostrati come ideali ma che non sono minimamente in sintonia con il nostro essere.
    La giornata della lentezza ha organizzato innumerevoli motivi di spunto per ritrovar se stessi, <>.


    Carmen Scialò

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  8. Censura online: dal Web 2.0 al Controllo 2.0
    http://tg24.sky.it/tg24/mondo/2010/03/12/censura_online_rsf.html


    Ecco il titolo dell’articolo che ha catturato la mia attenzione,e che non è per nulla menzionato in entrambe le testate…
    Mi sembra opportuno allegare una parte della definizione di web2.0 che ho cercato in wikipedia, per cercare di chiarire per quanto possibile di cosa si tratta : Il Web 2.0 è un termine utilizzato per indicare genericamente uno stato di evoluzione di Internet (e in particolare del World Wide Web), rispetto alla condizione precedente. Si tende ad indicare come Web 2.0 l'insieme di tutte quelle applicazioni online che permettono uno spiccato livello di interazione sito-utente (blog, forum, chat, sistemi quali Wikipedia, Youtube, Facebook, Myspace, Twitter, Gmail, Wordpress, Tripadvisor ecc.) http://it.wikipedia.org/wiki/Web_2.0

    Questa settimana dovevamo cercare di individuare una notizia che per un motivo o per un altro,era omessa dalle testate a nostra disposizione,censurare notizie o addirittura pensieri è per me un reato non solo per la libertà di espressione di ogni singolo individuo,ma è un reato verso la formazione di una sua identità personale,che in mancanza di materiali diversi e di diverse fonti da confrontare,è deviato verso una opinione non del tutto libera,ma astutamente e silenziosamente manipolata dalla non conoscenza di fatti che per motivi a noi sconosciuti,non verranno mai resi noti..
    E di censura parla anche l’articolo che ho rilevato online…eccone un esaustivo passo:
    “…è proprio online che la libertà di espressione è sempre più sotto minaccia. Le tecnologie di socializzazione finiscono nel mirino del controllo e della censura a tappeto.
    Questo il quadro che emerge dal rapporto 2010 di Reporters Senza Frontiere pubblicato oggi in occasione delle Giornata contro la cyber censura. Dura la condanna verso quei Paesi che da anni compaiono nella lista dei "Nemici di Internet". Ci sono i soliti Cina, Egitto, Tunisia e Vietnam, dove la crescita del web corre a due velocità: libero per chi opera nel settore economico, blindatissimo sulle questioni politiche e sociali. Il filtraggio preventivo dei contenuti cresce in Iran Siria, Arabia Saudita e Uzbekistan, mentre in Birmania, Corea del Nord, Cuba e Turkmenistan Internet è sempre più ridotta a una Intranet, ovvero una rete chiusa allo scambio di informazioni con l'esterno…)
    Insomma credo stiamo sempre più cadendo nella metamorfosi in cui la realtà non è più quella che viviamo,perché siamo in una sorta di “Grande Fratello” in cui regia e autori gestiscono vite a loro piacimento..nascondendo ai protagonisti del loro reality la chiave per arrivare in finale..la nostra finale? “La Conoscenza”.
    Sarebbe stato davvero importante parlare di questa notizia,non solo perché l’informazione è un diritto dell’uomo,ma qui si tratta proprio di censurare un mezzo di comunicazione,e non solo,di governarlo,e di governare con esso anche il progresso che esso rappresenta!
    Vorrei terminare lasciandovi ad una riflessione:
    “senza il progresso,la rete,i cellulari che fanno anche da miny videocamera,potremmo venire a conoscenza di fatti che i media tradizionali molto spesso omettono?”
    Io penso che come tutte le geniali invenzioni ci sono pro e contro..ma se un pro può essere quello di stanare verità,fermare violenze assurde, pedopornografia ,pedofilia,truffe e chi più ne ha più ne metta… “W il Web”!
    Alessandro Mantico

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  9. Giulia Eleonora Zeno23 marzo 2010 alle ore 00:08

    Come alcuni dei miei colleghi, anche io m’informo soprattutto tramite il web su ciò che accade nel mondo.Partendo dalle notizie estere del 15-03-2010 e in particolare dalla manifestazione delle “camice rosse” a Bangkok, ho notato che “Il Sole 24 ore” dedica un breve articolo a tale evento mentre è assente sul “Corriere della Sera”. Questa informazione credo sia importante nello scenario politico mondiale e pertanto dovrebbe interessare un po’ tutti. Una notizia invece non trattata da entrambe le testate riguarda una clinica londinese che ha messo all’asta degli ovuli umani provenienti dall’America. Ciò permetterebbe alle donne superati i 40 anni di avere dei figli grazie ad ovuli donati da giovani e sane donne. Un’ultima notizia estera priva di spazio all’interno dei due quotidiani concerne l’Australia: il governo vuole abbattere gli animali selvatici. Credo che non solo le associazioni animaliste ma anche noi “massa” dovremmo ribellarci a questo scempio! Quindi questa dichiarazione del governo australiano dovrebbe essere diffusa il più possibile. Sfogliando invece le pagine della cronaca, manca la notizia della rapina avvenuta a Bari che è finita in tragedia, infatti, un giovane ragazzo colpito da un proiettile vagante ha perso la vita. Ritengo che questa notizia, al pari di quella della nonna morta per salvare il nipotino, meriterebbe un po’ di spazio all’interno dei due quotidiani, perché anche in questo caso è morto ancora una volta un’innocente. In conclusione, a proposito di mostre ed eventi, entrambi i quotidiani mancano di segnalare sia la mostra “I Preraffaelliti e il sogno italiano” sia l’installazione “Digital Life”. La mostra è ospitata al Mar di Ravenna fino al 6 giugno 2010, sono esposte le opere di pittori inglesi amanti dell’Italia la cui arte è spontanea e ispirata alla natura. Reputo questa notizia interessante perché è un esempio di come l’arte nostrana sia ammirata ed imitata al pari delle altre. Mentre l’installazione Digital life ad opera del musicista giapponese Sakamoto è una nuova esposizione di arte digitale visibile a Roma nell’area dell’ex Mattatoio a Testaccio fino al 2 maggio 2010. Inserire questa notizia potrebbe portare la gente ad avvicinarsi alle nuove forme d’arte (spesso sconosciute) e ad entrare nell’era del digitale che sembra ormai avere il predominio.

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  10. Analizzando i due quotidiani mi è subito saltato all’occhio che la notizia riguardante le limitazioni imposte all’utilizzo delle lenti 3D, sia stata riportata in maniera piuttosto completa da Il Sole 24 Ore, un quotidiano di interesse principalmente economico-finanziario e appena accennata dal Corriere della Sera che generalmente dà ampio spazio a questo tipo di informazioni.

    Il servizio, trasmesso il giorno precedente dal TG5, mi era sembrato particolarmente interessante, soprattutto perché é da tempo che si parla dei possibili danni provocati dall’uso di queste lenti.

    Trovo più che giusto il provvedimento che impone l’utilizzo esclusivo di occhiali monouso per motivi igienici, ma siccome sono stati riscontrati anche problemi di altro tipo, soprattutto nei più piccoli e in soggetti che soffrono di emicrania (uno dei casi più recenti quello della bambina di tre anni giunta al pronto soccorso con una infiammazione all’occhio), sarebbe utile fare più chiarezza su quelli che sono i pro e i contro di queste lenti.

    Ѐ vero che non bisogna generalizzare e sicuramente un’esperienza negativa, vissuta solo da alcuni soggetti, non può essere considerata rappresentativa del problema, ciò nonostante mi sembra d’obbligo rendere le persone consapevoli del fatto che possano verificarsi spiacevoli inconvenienti in modo da evitare inutili incomprensioni.

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  11. Dando uno sguardo alle varie testate e a rai news24 anch’io osservo subito che alcune notizie di politica estera non sono per nulla menzionate. Purtroppo informandoci non sempre ad alcune notizie è dato spazio o è dato uno spazio che è quasi di censura o protezione in una griglia quasi illeggibile e decisiva. Il processo d’informazione è filtrato e si denota comunque una disparità tra una notizia scritta e una vista e sentita. Mentre guardo un telegiornale, mi rendo conto di non vedere e sentire notizie di paesi dove la telecamera ha problemi a entrare e ascolto notizie che solo posso vedere; leggendo un quotidiano capisco che alcune notizie sono oscurate e che cercano di non catturare la mia attenzione. Purtroppo siamo in balia del filtraggio e tocca a noi informarci da immense fonti per renderci conto di cosa realmente succede, cosa dare maggiormente peso e cosa lasciare in disparte.

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