venerdì 4 marzo 2016

Vilém Flusser

https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhG4G0sdZvft7P-HUiaN3-x5lZMoEmDweWLRlPD04J1BY5SAJb5Mmh5SZsxLkjqurCgBOjgpjxi0Zyay4fdYp5WCmqVhR-8dWNfFN6ZI5cRohscPguLgxzbbXV58LsOYrW29y4SAX6PEMT8/s1600/LateVF11.jpg
Gli studenti sono invitati a trovare informazioni (articoli, saggi critici, notizie biografiche, immagini, video ecc.) sul filosofo dei media di origine boema e a pubblicarle come reply a questo post.

giovedì 3 marzo 2016

Orari del corso

Il corso inizierà nel secondo semestre (data inizio: 10 marzo 2016).

Le lezioni si terranno il giovedì:
dalle 9.30 alle 13.00 presso l'aula 6B (Largo Dino Frisullo);
e dalle 13.00 alle 15.30 presso l'aula 2A (Largo Dino Frisullo).

venerdì 19 settembre 2014

Flusser Studies – call for papers

Flusser Studies (http://www.flusserstudies.net) è un e-journal internazionale dedicato al pensiero di Vilém Flusser (1920-1991). Oltre a pubblicare articoli sul lavoro di Flusser, il giornale si propone di promuovere borse di studio su diversi aspetti dello specifico approccio, interdisciplinare e multilingue, sviluppato da Flusser nel corso della sua carriera di scrittore e filosofo.
I principali ambiti di interesse sono: la teoria della comunicazione, le scienze della traduzione, l’antropologia culturale e i nuovi media.
Tutti i contributi sono sottoposti a un doppio referaggio cieco. Il giornale pubblica in open access articoli fino a 8500 parole e testi più brevi fino a 3000 (segnalazioni di eventi, recensioni di libri, commenti ecc).
Flusser Studies (ISSN 1661-5719) è pubblicato due volte l’anno (novembre e maggio).
Call for papers
Flusser Studies è lieto di annunciare l’apertura del call for papers per la prima edizione in italiano del giornale (pubblicazione prevista: maggio 2015). L’intento è quello di fare il punto sullo stato degli studi su Flusser in Italia e, al contempo, di stimolare nuovi percorsi di ricerca che possano fare luce su specifici aspetti della vita e del pensiero del filosofo dei media di origine boema. L’invito a partecipare alla selezione è rivolto a ricercatori appartenenti adogni disciplina e campo di studio, senza alcuna preferenza per particolari approcci metodologici o teorici. Le proposte, articolate in un abstract di massimo 500 parole (esclusi riferimenti bibliografici) e accompagnate da una breve biografia (massimo 5 righe) per ciascun proponente e da almeno 5 keywords, dovranno pervenire entro e non oltre il 15 ottobre 2014 agli indirizzi di posta elettronica:
rainer.guldin AT usi.ch
info AT vitocampanelli.it

Pur nell’ovvia libertà di scelta, le principali tematiche – da affrontare alla luce del pensiero di Flusser – possono essere individuate in:
  1. Prospettive esistenziali nello studio della comunicazione;
  2. Realtà e finzione nei social networks;
  3. Analisi fenomenologica dei gesti contemporanei;
  4. I media contemporanei e la questione della libertà;
  5. Il contributo di Flusser agli studi sul postumano;
  6. La ‘fine della storia’ e l’evoluzione delle culture/subculture contemporanee;
  7. Il politico nell’epoca delle ‘immagini tecniche’;
  8. Prospettive non rappresentative nello studio delle immagini;
  9. Il ruolo di artisti e della creatività nelle società contemporanee;
  10. Tools digitali e creazione di nuove informazioni (remix, DIY ecc.);
  11. Affinità e divergenze tra Flusser e McLuhan;
  12. Plurilinguismo e auto-traduzione;
  13. Il ruolo del gioco nel pensiero di Flusser;
  14. Prospettive dialogiche nello studio della network society;
  15. Etica del dialogo in Rete.

D
ate mportanti:
Deadline per l’invio degli abstract: 15 ottobre 2014
Notifica di accettazione: 31 ottobre 2014
Invio contributi: 15 gennaio 2015
Pubblicazione: maggio 2015
Linee guida
Tutti i contributi devono essere presentati come documento Word (DOCX, DOC, o RTF), 12 punti Garamond, doppio spazio, senza alcuna altra formattazione. Si prega di non inviare documenti in formato PDF.
Si prega di allegare anche un breve curriculum vitae e un abstract in inglese.
Flusser Studies si rivolge ad un pubblico di lettori che hanno già familiarità con le linee generali della filosofia di Flusser, nonché con gli elementi essenziali della sua biografia, è opportuno dunque evitare generici riferimenti introduttivi alla vita e all’opera di Flusser.
Consulta l’elenco completo delle linee guida al seguente indirizzo:
http://www.flusserstudies.net/notes-contributors

martedì 3 dicembre 2013

ATLAS 01: Call x Open publishing contest











Durante il prossimo festival ATLAS 01, prodotto e curato da MAO, una redazione laboratoriale, aperta al contributo del pubblico, interagirà con attori e accadimenti delle due giornate per assorbire dalla vita dell’evento stesso i contenuti che, successivamente, daranno corpo a una pubblicazione cartacea in formato tabloid. Open publishing contest, a cura di Alessandra Ferlito, è una parentesi interna al processo di evasione – nella relazione – che ATLAS 01 propone; spazio rizomatico di azione, trascrizione e trasmissione, ma anche punto di osservazione, luogo di scambio, approfondimento e documentazione. La redazione, parallelamente allo svolgersi degli incontri programmati, attraverserà i confini sfumati lungo i quali l’iniziativa si muove e si abbandonerà ai modi e ai tempi della performance collettiva.
L’interazione e la collaborazione con gli operatori/attori presenti nei due giorni (in particolare con i docenti e gli studenti del corso di Nuove Tecnologie per l’Arte dell’Accademia di Belle Arti di Napoli), accentua il carattere sperimentale dell’intervento, alla ricerca di nuove forme di scrittura e narrazione visiva capaci di restituire l’eterogeneità, la complessità e le urgenze del tempo reale.
 

Per candidarsi a partecipare alla redazione scrivere a: alessandra.ferlito@gmail.com

martedì 24 settembre 2013

Esami 2 ottobre 2013

Gli esami del 2 ottobre 2013 sono rimandati al giorno 9 ottobre 2013 a causa di un impegno di ricerca del docente.

venerdì 21 giugno 2013

Snap Shooters

Snap Shooters è un progetto di libro in crowdfunding che ha bisogno del tuo sostegno per andare in produzione, prenota la tua copia su Produzioni dal Basso: http://www.produzionidalbasso.com/pdb_2556.html.


Come si evolve il gesto fotografico nel passaggio dalla fotografia tradizionale a quella digitale?
Quale immaginario tecnologico e sociale emerge dalle pratiche fotografiche contemporanee?
Nel tentativo di rispondere a tali domande si è dato vita a una ricerca condotta su due livelli: un livello teorico nel quale il punto di riferimento principale è stato offerto dalle riflessioni del filosofo dei media Vilém Flusser sulla fotografia; un livello visuale costruito estrapolando con ironia e rendendo iconici i gesti tipici delle modalità contemporanee del fotografare.
Lo scopo dell'indagine è stato quello di isolare e analizzare due diversi atteggiamenti istitutivi l’atto fotografico: una ricerca posturale e una ricerca gestuale. Entrambi contribuiscono a caratterizzare il gesto fotografico contemporaneo che, sotto la spinta di una molteplicità di dinamiche socio-culturali e tecnologiche, tende a diventare un gioco con le categorie della fotografia, attuato in uno spazio ormai saturo di informazioni.
Snap Shooters è un libro che riesce ad unire la riflessione mediologica alla sua evidenza per immagini. Con il suo innovativo approccio offre alcune semplici ed intuitive chiavi per leggere la contemporaneità e il peculiare rapporto che stabiliamo con l'ambiente circostante quando impugniamo un apparecchio fotografico.

Progetto grafico di Luca Campagnoli - Campagnoli Design (http://www.campagnolidesign.com)

Editore:
MAO - Media & Arts Office
Snap Shooters è il n°2 della collana Understanding New Media
ISBN: xxx

Caratteristiche del libro:
100 pagine (circa) a colori + copertina
formato 21x27 chiuso
stampa CMYK
brossura filo refe c
opertina plastificata

Gli autori:
Vito Campanelli (http://www.vitocampanelli.eu), teorico dei nuovi media, ha dedicato la propria ricerca all’immaginario tecnologico. Svolge un’intensa attività di pubblicista, è socio fondatore di MAO – Media & Arts Office ONLUS e di GAP – Governi Aperti e Partecipati ed è promotore e curatore di eventi nell’ambito della cultura e dell’arte legate ai media digitali.

Marco Cadioli (http://www.marcocadioli.com) è un artista che dirige il proprio sguardo verso le immagini che si materializzano sugli schermi dei computer sfumando i confini tra mondo reale e universo virtuale. Attraverso i suoi lavori analizza da un punto di vista estetico le nuove frontiere dell’evoluzione dei media digitali.

Esami 3 luglio 2013

Gli esami del 3 luglio 2013 sono rimandati al 10 luglio 2013 a causa di un impegno di ricerca del docente.

Esami 2013

Nuovi mezzi di comunicazione di massa

06/02/2013 - h 14.00 - Palazzo Giusso, aula 14 (IV° piano)

05/06/2013 - h 14.00 - Palazzo Giusso, aula 14 (IV° piano)

03/07/2013 - h 14.00 - Palazzo Giusso, aula 14 (IV° piano)
- spostato al 10/07/2013

11/09/2013 - h 14.00 - Palazzo Giusso, aula 14 (IV° piano)

02/10/2013 - h 14.00 - Palazzo Giusso, aula 14 (IV° piano)
- spostato al 09/10/2013

mercoledì 16 gennaio 2013

Calendario didattico gennaio 2013

Prossime lezioni
16 gennaio 2013 - dalle 14.00 alle 17.00

Prove finali per corsisti
21 gennaio 2013 - dalle 16.00 alle 18.00
23 gennaio 2013 - dalle 14.00 alle 18.00

giovedì 20 dicembre 2012

Diane Arbus

http://gregneville.files.wordpress.com/2011/06/winogrand-diane-arbus-love-in-central-park-new-york.jpg
Gli studenti sono invitati a trovare informazioni (articoli, saggi critici, notizie biografiche ecc.) sulla fotografa statunitense e a pubblicarle come reply a questo post.

venerdì 14 dicembre 2012

Stigma

Erving Goffman "Stigma. L'identità negata"
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/en/d/de/Erving_Goffman.jpg
" Il saggio descrive e analizza le pratiche di inferiorizzazione sociale della diversità isolando tre casi specifici: le deformazioni fisiche, il carattere individuale e la differenza culturale e religiosa. La gestione dello stigma è presente in qualunque società, dovunque entrino in gioco delle regole morali per la definizione delle identità: ma quali sono le modalità concrete che sottopongono alcuni individui a quei giudizi morali che chiamano in causa l'appartenenza a una "categoria inferiore" dell'umanità? E quali sono le strategie di sopravvivenza, di difesa o di adattamento delle persone stigmatizzate? Qual è infine lo scarto tra l'identità sociale e l'identità personale e, in definitiva, tra la "normalità" e la "devianza"?  ".
fonte: http://www.ibs.it

Gli studenti sono invitati a trovare informazioni (recensioni, commenti, articoli e saggi critici ecc.) su questo importante testo e a pubblicarle come reply a questo post.